Tra i membri della nostra Associazione ci sono i principali brand italiani e mondiali, leader delle vendite, della produzione e del business
Assemblea GIM-Unimpresa e saluto di fine anno

COMUNICATO STAMPA
Assemblea GIM-Unimpresa di fine anno
Il 16 dicembre si è svolta in formato ibrido, online tramite la piattaforma Zoom e offline presso lo showroom dell’azienda FAP Ceramiche, l’Assemblea di fine anno dell’Associazione degli imprenditori italiani in Russia GIM-Unimpresa. Hanno preso parte all’incontro numerose aziende, circa sessanta, che hanno arricchito l’evento con una partecipazione molto attiva.
L’incontro si è aperto con le parole del Presidente Vittorio Torrembini che ha informato in primo luogo l’Assemblea circa gli esiti delle votazioni per il rinnovo degli organi dirigenti dell’Associazione, tenutesi online dal 6 al 12 dicembre 2021. La nuova composizione del Consiglio Direttivo di GIM-Unimpresa è la seguente:
Torrembini Vittorio – Presidente
Barone Luisa – Vice Presidente
Pulpito Michele – Vice Presidente
Castellan Andrea (Cannon Eurasia) – Consigliere
Giuliodori David (Aetna Group Vostok) – Consigliere
Li Gotti Filippo (Marcegaglia Russia) – Consigliere
Mozetic Lorenzo (Danieli Russia) – Consigliere
Redeghieri Marco (Zoppas Industries) – Consigliere
Romani Andrea (Rizzani De Eccher) – Consigliere
Zucca Fabrizio (Strategia e Sviluppo Consultants) – Consigliere
Zweguintzow Stephane (Enel Russia) – Consigliere
Il Consiglio di Presidenza è stato decretato dai nuovi membri del Consiglio Direttivo per mezzo di una consultazione online tenutasi prima dell’Assemblea.
L’Assemblea ha provveduto ad eleggere i membri del Collegio dei Probiviri, proposti dalla Presidenza. Sono stati quindi eletti all’unanimità Nicola Pasquali in qualità di presidente del Collegio e Claudio Carioni, Ferdinando Pelazzo ed Elena Aladina in qualità di membri. Roberto Sabelli è stato riconfermato in qualità di Sindaco Revisore e Anita Mengon nel ruolo di Direttore Generale dell’Associazione.
Il presidente Torrembini ha quindi ricordato a tutti i presenti l’attivismo dell’Associazione in un anno non facile. GIM-Unimpresa si è infatti resa protagonista di numerose iniziative, tra le quali la creazione di liste che hanno permesso, grazie al contatto stabilito con il governo russo e con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Mosca, di entrare in Russia ad oltre cinquecento imprenditori e manager italiani durante il difficile periodo della pandemia e della chiusura delle frontiere. L’Associazione ha poi contribuito all’avvio di un Cluster per l’industria metallurgica negli Urali, guidato dai colleghi di Danieli e di un Cluster per l’industria automobilistica nella regione di Kaliningrad, guidato dal collega Andrea Castellan. GIM-Unimpresa ha partecipato durante l’anno a numerose iniziative in tutta la Russia, tra le quali ricordiamo il Forum Economico d’Oriente a Vladivostok e la fiera Innoprom a Ekaterinburg, ma anche in Italia dove il 6 dicembre era presente a Roma in occasione della riunione del Comitato imprenditoriale italo-russo.
L’Associazione si è resa portavoce, attraverso una lettera alle autorità italiane ed in particolare al Min. Speranza, delle preoccupazioni di molti connazionali in Russia relativamente alla difficoltà nell’ottenere in Italia la certificazione verde avendo completo la vaccinazione all’estero con preparati non riconosciuti dall’Ema. Il mancato riconoscimento da parte dell’Ema dei vaccini esteri continua a rappresentare infatti un’importante problema che crea disagi a centinaia di migliaia di connazionali. Negli ultimi giorni l’Associazione ha contattato le autorità russe per avere dei chiarimenti in merito ad un’altra situazione che sta creando grandi preoccupazioni nella comunità imprenditoriale straniera in Russia, ovvero la necessità di visite mediche trimestrali per i cittadini stranieri. GIM-Unimpresa sta monitorando attentamente la situazione e informerà tutti gli associati non appena dovessero esserci delle novità.
Il presidente Torrembini ha infine presentato gli obiettivi dell’Associazione per il prossimo anno che prevedono in primis la creazione di occasioni per unificare il mondo associativo italiano in Russia con il sostegno del Comitato imprenditoriale italo-russo che necessita di un retroterra associativo forte e compatto per poter rappresentare al meglio il nostro Paese con le controparti russe. L’Associazione nel 2022 parteciperà in collaborazione con l’Associazione Conoscere Eurasia a numerosi seminari ed iniziative in Russia, in Italia ma anche in altri Paesi quali Francia, Austria e Belgio dove sarà organizzato un incontro a Bruxelles per cercare di riannodare dal punto di vista imprenditoriale il dialogo tra l’Unione Eurasiatica e l’Unione Europea. Nuove aziende italiane si insedieranno in Russia e l’Associazione si impegnerà a creare tutte le condizioni affinché possano iniziare il loro percorso in questo Paese con tutti gli strumenti giusti per sviluppare il loro business ed affrontare al meglio le problematiche che potranno incontrare.
La serata ha visto la partecipazione di ospiti d’onore, quali S.E. l’Ambasciatore d’Italia in Russia, Giorgio Starace, il Console Generale d’Italia a Mosca, Luca Spiniello e la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Mosca, Daniela Rizzi, che ringraziamo tutti per la loro disponibilità e per il costante sostegno alle attività della comunità imprenditoriale italiana in Russia.
S.E. l’Ambasciatore Starace nel suo intervento ha ribadito il sostegno delle Istituzioni ad una riunificazione della rappresentanza imprenditoriale italiana in Russia, un passaggio molto importante per rafforzare la posizione italiana con la controparte russa. L’Ambasciatore ha poi informato i presenti sull’organizzazione da parte dell’Ambasciata di visite di sistema nelle regioni russe in collaborazione con i vari Governatori per consolidare la presenza italiana da un punto di vista culturale, ma anche politico ed economico nelle province russe di maggiore interesse per le aziende italiane.
L’Ambasciatore ha ricordato la posizione dell’Italia in Russia, una posizione improntata al massimo equilibrio e al mantenimento del dialogo, con l’obiettivo di far crescere il rapporto politico dell’Europa con la Russia ma anche la collaborazione economica e la partnership culturale che unisce i nostri due Paesi. L’Ambasciatore ha infine evidenziato l’importanza per le Istituzioni di mantenere un filo diretto continuo con le aziende italiane che possono sempre trovare nell’Ambasciata un interlocutore pronto ad ascoltare ed aiutare.
Daniela Rizzi, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Mosca, ha sottolineato l’importanza di alimentare il dialogo tra il mondo culturale ed economico; le imprese hanno infatti bisogno di contenuti culturali così come la cultura necessita delle imprese e non solo in termini economici e finanziari. Dal mondo economico possono venire degli stimoli, degli impulsi, dei suggerimenti che possono preservare chi opera nel campo della cultura da una tendenza all’autoreferenzialità; cultura e mondo imprenditoriale possano fare molto l’uno per l’altra. La Dott.ssa Rizzi ha evidenziato quanto sia importante per l’Istituto diffondere la sua attività nelle regioni russe e quanto in questa attività svolgano un ruolo di primo piano proprio le aziende e le Istituzioni, tra cui sicuramente i Consolati Onorari. La Direttrice ha infine informato le aziende circa il nuovo progetto dell’Istituto di elaborare un catalogo di prodotti culturali, quali mostre, festival cinematografici e molti altri eventi, che saranno presentati nelle regioni e province russe. Il catalogo una volta pronto sarà trasmesso a tutte le aziende associate così che queste possano contribuire a rafforzare ulteriormente la collaborazione tra Italia e Russia anche da un punto di vista culturale.
Luca Spiniello, Console Generale d’Italia a Mosca, ha confermato quanto il Consolato sia un organo a servizio delle imprese che risponde alle esigenze del business e dei suoi vari attori. Il Console ha ribadito quanto sia importante fare sistema, mettendo insieme gli interessi collettivi delle aziende e sviluppando l’associazionismo in tutte le sue forme.
La parte finale dell’Assemblea è stata dedicata ad un dibattito che ha visto l’intervento di alcuni colleghi presenti in sala, tra i quali Sergio Iori, CEO di EuroGroup, azienda italiana leader nella produzione di statori e rotori per motori elettrici e generatori che ha raccontato della sua esperienza lavorativa e dei piani di espansione dell’azienda in Russia e di Luisa Barone, che ha sottolineato nuovamente le difficoltà che tanti italiani e russi vivono per la mancanza del riconoscimento da parte delle autorità europee dei certificati vaccinali esteri. L’incontro si è concluso con un momento conviviale che ha dato l’occasione per uno scambio di auguri.
Rinnoviamo i nostri ringraziamenti a tutti gli speakers e alle numerose aziende che hanno partecipato all’incontro, confermando quanto la nostra Assemblea sia ormai diventata un importante appuntamento di ritrovo e di dialogo per tutta la comunità italiana in Russia.
Un ringraziamento particolare va ai colleghi di FAP Ceramiche ed in particolare a Massimo Marengo per l’ospitalità nella loro bellissima showroom e ai nostri sponsor Dolce Salato, Campari, Ferrero, Supermarket Italy e ADGO Group per il loro sostegno e per la fiducia nelle nostre attività. Possiamo dirci orgogliosi di avere al nostro fianco tante aziende che ben rappresentano l’eccellenza italiana in Russia!


Aziende associate
Tra i membri della nostra Associazione ci sono i principali brand italiani e mondiali, leader delle vendite, della produzione e del business











































































































